Il parco.

A Milano 3 si vive nel verde:
su una superficie complessiva di oltre un milione e mezzo di metri quadrati ben 1.048.000 mq
sono riservati all’utilizzo residenziale che include prati ornamentali,
parco alberato, aree attrezzate a gioco bimbi e sport e attrezzature ricettive e di svago.

Ogni residente ha la possibilità di raggiungere a piedi o in bicicletta le attrezzature sparse nel parco senza mai attraversare strade carrozzabili e ogni bambino può raggiungere
le aree attrezzate a gioco nelle stesse condizioni senza correre rischi.

A Milano 3 si vive nel verde: su una superficie complessiva di oltre un milione e mezzo di metri quadrati ben 1.048.000 mq
sono riservati all’utilizzo residenziale che include prati ornamentali, parco alberato, aree attrezzate a gioco bimbi e sport e attrezzature ricettive e di svago.

Ogni residente ha la possibilità di raggiungere a piedi o in bicicletta le attrezzature sparse nel parco senza mai attraversare strade carrozzabili e ogni bambino può raggiungere le aree attrezzate a gioco nelle stesse condizioni senza correre rischi.

Il patrimonio arboreo.

A oltre tre decenni dalle posa delle prime piante il patrimonio arboreo di Milano 3, ha assunto rilevante consistenza e valore. Includendo le fasce perimetrali e di rispetto nonché le circostanti zone alberate di proprietà comunale, si raggiungono i diecimila alberi di alto fusto.

Dal censimento realizzato nel corso dell’anno 2012, condotto in base ai criteri di legge si è constatato che nella sola zona residenziale gli alberi di alto fusto, molti dei quali di specie pregiate, sono oltre 6.000; di essi si conosce ogni dettaglio: essenza, specie, età, altezza, diametro del tronco, numero di rami, stato di salute, rischi futuri e valore.

A oltre tre decenni dalle posa delle prime piante il patrimonio arboreo di Milano 3, ha assunto rilevante consistenza e valore. Includendo le fasce perimetrali e di rispetto nonché le circostanti zone alberate di proprietà comunale, si raggiungono i diecimila alberi di alto fusto.

Dal censimento realizzato nel corso dell’anno 2012, condotto in base ai criteri di legge si è constatato che nella sola zona residenziale gli alberi di alto fusto, molti dei quali di specie pregiate, sono oltre 6.000; di essi si conosce ogni dettaglio: essenza, specie, età, altezza, diametro del tronco, numero di rami, stato di salute, rischi futuri e valore.

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Gli animali.

Fra gli alberi di Milano 3 trovano asilo molti uccelli stanziali di specie diverse fra i quali: passeri, merli, cornacchie, pettirossi, gazze e una nutrita varietà di altri pennuti, mentre nella acque del laghetto centrale si trovano: pesci, tartarughe, aironi, molte specie di anitre (germani reali e anatre mute ) e, naturalmente, una splendida coppia di cigni.

Tutti gli animali sono protetti e attentamente controllati.

Fra gli alberi di Milano 3 trovano asilo molti uccelli stanziali di specie diverse fra i quali: passeri, merli, cornacchie, pettirossi, gazze e una nutrita varietà di altri pennuti, mentre nella acque del laghetto centrale si trovano: pesci, tartarughe, aironi, molte specie di anitre (germani reali e anatre mute ) e, naturalmente,
una splendida coppia di cigni.

Tutti gli animali sono protetti e attentamente controllati.

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La cura del verde.

Alla cura del patrimonio arboreo e alla buona conservazione dei prati, delle aiuole e dei fontanili si dedicano ogni giorno squadre di sei/otto specialisti del verde sotto il controllo del tecnico comprensoriale. Ogni operazione è prevista da un programma dettagliato che segue il ciclo delle stagioni ed è valutata e controllata da un agronomo comprensoriale. La gestione del verde è improntata al massimo rispetto delle leggi del settore e dei criteri ecologici più avanzati.

Alla cura del patrimonio arboreo e alla buona conservazione dei prati, delle aiuole e dei fontanili si dedicano ogni giorno squadre di sei/otto specialisti del verde sotto il controllo del tecnico comprensoriale. Ogni operazione è prevista da un programma dettagliato che segue il ciclo delle stagioni ed è valutata e controllata da un agronomo comprensoriale. La gestione del verde è improntata al massimo rispetto delle leggi del settore e dei criteri ecologici più avanzati.